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L'Arte di Far Risplendere il Talento in Vetta alle Classifiche: Intervista con Roberto "Roby" Savelli

L'Arte di Far Risplendere il Talento in Vetta alle Classifiche: Intervista con Roberto "Roby" Savelli (Multimedia Audio/Video Producer e Sound Engineer)


Buongiorno Roberto, è un piacere averti qui. Con una carriera di oltre 28 anni, ci racconti come è iniziata la tua avventura nel mondo della musica?
Buongiorno, è un piacere essere qui! La mia avventura è iniziata da bambino. La musica è sempre stata una passione travolgente per me. Ho iniziato suonando strumenti musicali e cantando in band locali. Col tempo, la mia curiosità per il suono e la tecnologia musicale mi ha spinto a esplorare la produzione e il mastering. E così è cominciato tutto. 

Hai menzionato la tua passione per il suono e la tecnologia musicale. Come bilanci il lato tecnico con quello umano nel tuo lavoro quotidiano?
Ottima domanda. Credo fermamente che la tecnologia sia un potente strumento per esaltare le capacità umane. Tuttavia, al centro di tutto ci sono sempre le persone. Il mio obiettivo è far risplendere ogni artista, aiutandolo a esprimere al meglio le proprie emozioni e il proprio talento. Il rapporto umano è fondamentale. Conoscere l'artista, capire le sue esigenze e i suoi desideri è essenziale per ottenere un risultato che lo rappresenti pienamente. La tecnologia deve essere al servizio dell'arte, non il contrario.

In qualità di produttore sei stato in classifica in Italia con il brano "Vorrei" di Elettra per ben 4 settimane e all'estero con l'album "Scirocco" di Elfo, che è rimasto in classifica per oltre 3 mesi in Svizzera. Cosa provi ripensando a quei momenti di successo?
Sono stati momenti incredibili e gratificanti. Vedere il proprio lavoro riconosciuto e apprezzato da così tante persone è una sensazione impagabile. "Vorrei" è un brano che mi è molto caro, e sapere che ha risuonato con così tante persone è davvero emozionante. Allo stesso modo, il successo dell'album "Scirocco" di Elfo in Svizzera è stato un segno che il nostro lavoro ha un impatto anche oltre i confini nazionali. Questi successi condivisi con i rispettivi artisti mi ricordano perché amo quello che faccio e mi spingono a continuare a migliorare. 


Oltre alla produzione e al mastering, offri anche lezioni di canto moderno sia in studio che online. Come gestisci questo aspetto educativo del tuo lavoro?
Amo insegnare e condividere la mia esperienza con gli altri. Il laboratorio musicale di canto moderno è un luogo dove posso trasmettere la mia passione per la musica e aiutare i cantanti a sviluppare le loro capacità. Le lezioni in studio permettono un contatto diretto e un'interazione immediata, mentre quelle online offrono flessibilità e la possibilità di raggiungere studenti ovunque si trovino. Ogni lezione è un'opportunità per creare una connessione autentica e per aiutare gli studenti a crescere come artisti.

Ai e musica: Come vedi l'integrazione dell'intelligenza artificiale nel tuo lavoro di fonico e produttore? Pensi che possa aiutare a far risplendere ancora di più i tuoi clienti?
L'intelligenza artificiale è uno strumento estremamente interessante e potente. Può automatizzare molti processi tecnici, permettendomi di concentrarmi maggiormente sull'aspetto creativo e umano del lavoro. Ad esempio, l'IA può aiutare a identificare e correggere imperfezioni nel mixaggio o nel mastering, ma la vera magia accade quando queste tecnologie si combinano con l'input umano. Il connubio tra intelligenza artificiale e sensibilità umana può davvero portare i risultati a un livello superiore, permettendo agli artisti di brillare come mai prima. 

Parliamo del tuo approccio alla produzione musicale. Quanto è importante per te l'unione tra mondo analogico e digitale?
Per me, l'unione tra analogico e digitale è cruciale. Le apparecchiature analogiche hanno un calore e una profondità che spesso mancano nelle sole tecnologie digitali. Tuttavia, il digitale offre una precisione e una versatilità che sono indispensabili nel mondo moderno. Combinare questi due mondi permette di ottenere il meglio da entrambi: la ricchezza e la qualità del suono analogico con l'accuratezza e la flessibilità del digitale. Questo approccio ibrido è fondamentale per raggiungere risultati da classifica.

Sei il titolare dell'Orovivo Recording Studio di Cesena. Come hai sviluppato questa realtà?
L'Orovivo Recording Studio è nato dal desiderio di creare uno spazio dove gli artisti potessero sentirsi a casa e dare il meglio di sé. Ho investito nella migliore tecnologia e nelle migliori attrezzature, ma soprattutto ho voluto creare un ambiente accogliente e stimolante. Ogni progetto che affrontiamo è unico, e il nostro obiettivo è sempre quello di far emergere l'essenza dell'artista. 

Grazie mille, Roberto, per aver condiviso con noi la tua esperienza e la tua visione. C'è qualcos'altro che vorresti aggiungere?
Vorrei solo dire che la musica è una forma d'arte incredibilmente potente. Ha la capacità di connettere le persone e di esprimere ciò che le parole spesso non riescono a dire. Sono grato di poter fare questo lavoro e di aiutare gli artisti a trovare la loro voce e a condividere la loro musica con il mondo. Grazie per questa opportunità!

Grazie a te, Roberto. È stato un vero piacere parlare con te.