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Un breve apprezzamento della TRILOGIA DEL FUOCO FREDDO di CS Friedman SFFWorld


Con la pubblicazione in attesa di Nati oscuri: un aumento di Coldfire, volevo ripubblicare qualcosa che ho scritto quasi un decennio fa per la grande ma purtroppo chiusa webzine/sito web SF Signal. Una delle mie colonne laggiù era “The Completist” in cui evidenziavo serie di libri di genere completate. La seconda puntata presentava un favorito di lunga data, La trilogia di Coldfire. Questa serie ha un posto molto speciale nel mio cuore, è stata la serie di libri che ho letto in aereo quando io e mia moglie siamo andati in luna di miele alle Hawaii nel lontano 2000.

Al momento della stesura di questo articolo nel 2023, questa serie ha più di trent’anni e da allora è rimasta in stampa e sugli scaffali. Ogni volta che i libri di questa serie emergono in una discussione online, vedo una buona fetta di persone che condividono il loro apprezzamento per il lavoro, incluso. fan e scrittori come Django Wexler e Peter Brett spesso parlano del loro amore per questi libri.

Una storia molto breve sulla scrittura di CS Friedman prima di La trilogia di Coldfire

Dopo aver pubblicato due romanzi di fantascienza di lontano futuro ben accolti (La stagione della follia E In Conquest Born), Celia S. Friedman (meglio conosciuta con il nome sui suoi libri come CS Friedman) ha rivolto il suo obiettivo narrativo a qualcosa di leggermente diverso: una trilogia dark fantasy che deve ancora un debito alle radici fantascientifiche dei suoi primi due romanzi. Quando Sole Nero che sorge pubblicato nel 1991 con quella splendida copertina di Michael Whelan, La trilogia di Coldfire era cominciato. La trilogia è una miscela perfetta di fantasy, horror e fantascienza. La storia si svolge in un mondo – Erna – colonizzato dagli umani in un lontano futuro e oltre 1000 anni prima degli eventi del romanzo. Alle persone che vivono nell ‘”ora” del romanzo, cioè il passato lontano, quasi leggendario e il mondo opera e le persone manipolano il mondo più attraverso elementi soprannaturali/fantastici piuttosto che tecnologia/scienza. Questo elemento fantastico è The Fae e avvolge il mondo intero, e funziona a partire dai pensieri e dalle emozioni delle persone. I Fae manifestano le paure di una persona ed è stato solo attraverso l’erosione della tecnologia che l’umanità è stata in grado di raggiungere un equilibrio con Fae. Tutto ciò informa il mondo e il modo in cui i personaggi si muovono attraverso la trama.

Il primo romanzo, Sole Nero che sorge, introduce il nostro personaggio principale: un sacerdote della Chiesa dell’Unificazione Umana, Damian Vryce, che ha il compito di assistere la Chiesa insegnando agli iniziati gli usi della manipolazione delle Fae. Si imbatte in un adepto (persone che possono percepire i Fae) di nome Ciani nella città di Jaggonath. Tra Ciani e Damien nasce un’attrazione reciproca; tuttavia il negozio di Ciani viene distrutto da un’esplosione, lasciandola ferita grazie a creature demoniache che hanno minato la sua volontà e i suoi ricordi. Di conseguenza, Vryce mette la sua salvezza davanti al compito assegnatogli dalla chiesa.

Durante il loro viaggio, incontrano il personaggio per cui questa serie potrebbe essere meglio conosciuta: Gerald Tarrant. Tarrant è molte cose, irriverente, un sociopatico, un bugiardo, un assassino, un martire, ma nel complesso è un personaggio estremamente affascinante. Ha vissuto per 900 anni e il suo alias The Hunter, è un famigerato mito/leggenda dell’oscurità e della paura; la descrizione del suo aspetto e altri attributi gli conferiscono un’aria vampirica. Durante gran parte del loro viaggio, lui e Damien si scontrano, principalmente a causa del problema principale di Damien con The Hunter è che incarna tutto ciò contro cui si oppone la Chiesa. Da un lato, Tarrant ha fornito assistenza, dall’altro, la sua stessa natura richiede che Damien, legato alla chiesa, distrugga l’incarnazione umana del male della Chiesa.

I compagni di viaggio, incluso Hesseth, che può comunicare con il rakh, entrano nelle Rakhlands, dopo aver prima attraversato un fluttuante portale soprannaturale. Le Rakhlands, come si potrebbe supporre, sono abitate dai Rakh, una specie originaria di Erna che possiede una miscela di attributi umani e felini che nutre un grande disprezzo per gli umani. I compagni cercano di sconfiggere il Custode delle Anime, uno stregone che ha inviato le creature demoniache al negozio di Ciani per raccogliere l’anima di Ciani.

Gran parte del romanzo è un diario di viaggio attraverso terre oscure e fantastiche e termina quando Damien e Tarrant tornano, molto cambiati dopo il loro incontro con il Custode delle Anime, nelle terre umane da cui è venuto.

Il secondo romanzo, Quando cala la vera notte, traccia un viaggio diverso, anche se i giocatori di Damien, Hesseth e Tarrant rimangono. Il prologo che illumina il passato di Erna precede la storia principale del romanzo rivelando che Erna è un pianeta colonizzato dagli umani dalla terra secoli prima degli eventi della trilogia. A quel tempo, questa era una svolta creativa nel genere, collocando quella che si pensava fosse un’ambientazione / storia fantasy nel futuro dell’umanità. Certo, da Jack Vance Terra morente ha un aspetto fantastico, ma è esplicitamente ambientato nel nostro mondo in un lontano futuro.

I nostri compagni di fantasy oscuro tracciano una rotta verso il misterioso continente orientale, dove la tecnologia è più avanzata rispetto al continente occidentale, dove Vryce e Tarrant hanno vissuto le loro vite. La Chiesa in questo continente è gestita da donne che in realtà sono rakh demoniache travestite incontrate nel Sole Nero che sorge. Scoprono la fonte della corruzione: il principe e il suo servitore demoniaco Calesta, scoprendo anche una ragazza imprigionata di nome Jenseny.

In tutto il romanzo, Tarrant, Vryce e Jenseny cercano di porre fine alla corruzione del principe, ma le difficoltà includono la capacità del principe di spostare i corpi e il suo controllo schiacciante su ogni aspetto della terra. Bestie demoniache e alberi senzienti simili a ossa eseguono i suoi ordini e contrastano i nostri protagonisti ad ogni turno. La conclusione del romanzo porta Tarrant maggiormente sotto i riflettori eroici, consolidando ulteriormente il suo fascino come oscuro protagonista/antieroe.

Il volume finale, Corona delle ombre, introduce qualcosa di inaspettato: Andrys Tarrant, l’unico essere umano sopravvissuto della linea di sangue Tarrant, che sembra quasi identico a Gerald. Andrys si è alleato con il Patriarca della Chiesa in cerca di vendetta su suo padre da quando il caro vecchio papà ha ucciso l’intera famiglia in una presa di potere. L’altro conflitto in questo romanzo è un riporto da Quando cala la vera notte come il demoniaco (chiamato qui da Friedman Jezu) Calesta diventa l’antagonista principale. Tarrant riceve finalmente un ultimatum dalla chiesa di Damien, trova un metodo alternativo per sostenere la sua immortalità o lo distruggeranno. I problemi morali e personali di Damien con la Chiesa dell’Unificazione Umana emergono quando il romanzo e la trilogia giungono al termine.

I romanzi si sono davvero distinti per me nel momento in cui li ho letti, più di due decenni fa ormai. Inizialmente pubblicato all’inizio degli anni ’90, quando gran parte del fantasy sugli scaffali aveva una più chiara delimitazione tra il bene e il male, La trilogia di Coldfire cammina sul filo del rasoio con il personaggio di Gerald Tarrant. Possiede un’aria di nobiltà, ma ha fatto cose che trasformerebbero in nodi l’anima di qualsiasi persona normale. Sebbene diverso per alcuni aspetti come antieroe da personaggi come Caine/Hari Michaelson di Matthew Stover, i vari personaggi di Joe Abercrombie o Jorg Ancrath di Mark Lawrence, Tarrant potrebbe essere visto come un predecessore spirituale di quei personaggi.

Friedman precede ciascuno dei tre romanzi con un breve prologo. In Sole Nero che sorge, una donna torna al suo castello per trovare i suoi figli rannicchiati nella morte, solo per essere brutalmente assassinata lei stessa. Come apprendiamo in seguito, questo è il sacrificio che ha trasformato Gerald Tarrant. Non è una scena allegra, ma imposta il tono di terrore sottostante per il libro e la serie stessa. Il prologo per Quando cala la vera notte racconta un primo incontro tra i coloni della Terra e le forze che dominano Erna, stabilendo fermamente la natura fantascientifica della storia. Questi due prologhi; tuttavia, evoca più un’atmosfera horror rispetto alla fantascienza o persino al fantasy. Il prologo a Corona delle ombre rivela che non tutta la famiglia di Tarrant è stata uccisa nel sacrificio introducendo Andrys Tarrant, l’uomo la cui sete di vendetta guida il romanzo.

Parte di ciò che inizialmente ha catturato la mia fantasia con questi libri sono le copertine iconiche di Michael Whelan, la cui arte ha onorato molti libri delle brave persone di DAW e ha attirato i miei occhi su moltissimi scrittori. Tematicamente, le tre copertine sono molto simili con una figura al centro in piedi contro un paesaggio fantastico, circondato da alberi bizzarri. Penso che queste copertine siano alcuni dei migliori lavori di Whelan.

Infatti, durante il New York Comic Con 2015, Michael Whelan è stato ospite e gli ho fatto autografare la mia copia di Sole Nero che sorge! Quando mi sono presentato Sole Nero che sorge al signor Whelan ho condiviso l’aneddoto di cui sopra sul libro che si è unito a me durante la mia luna di miele. Ha risposto: “Quindi questo libro è andato fino alle Hawai’i e ritorno con te?” Ho scosso la testa e lui ha firmato “Aloha!” come puoi vedere qui sotto. Devo ammettere di aver avuto un lungo momento da fanboy chiacchierando con il signor Whelan, che era così genuino e umile.

© 2023 Rob H. Bedford Foto scattata al NY Comic Con 2015

Certo, parte del mio affetto per questa serie potrebbe essere correlato al periodo di tempo in cui ho letto i libri durante la mia luna di miele alle Hawaii. Detto questo, l’elemento oscuro e horror della storia combinato con la cornice fantascientifica in questa trilogia aggiunge una profondità alla narrativa Epic Fantasy / Quest che ha davvero fatto clic con la mia sensibilità di lettura. Quasi due decenni e mezzo dopo aver letto inizialmente questi tre libri, l’atmosfera unica del mondo e il conflitto dei personaggi rimangono fortemente radicati nei miei ricordi. IL Trilogia di Coldfire è rimasto in stampa e sugli scaffali dalla pubblicazione iniziale oltre trent’anni fa nei primi anni ’90, dimostrando che si è connesso e continua a connettersi con un gran numero di lettori.

Nato oscuro: Crescita del Fuoco FreddoUN Fuoco freddo prequel sarà sugli scaffali in un futuro molto prossimo. Ora è il momento giusto per rivisitare questa trilogia.

La signora Friedman ha una sequenza temporale della serie molto utile sul suo sito Web: https://ift.tt/oacJgHO

Una versione di questo articolo è apparsa originariamente nell’ottobre 2013 su SF Signal as IL COMPLETISTA: La trilogia di Coldfire di CS Friedman





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