Chi segue la Serie A e le vicende
del Napoli primo in classifica non
può che conoscere il programma televisivo Delietta
Gol, in onda nel 2023 ogni martedì
in prima serata sul canale 17 del digitale in Campania, PrimaTivvù, e su
Sky. Lo stile frizzante e travolgente della conduttrice insieme a un ricco
parterre che ospita ad ogni puntata i campioni che hanno scritto la storia del
calcio, artisti e volti noti dello spettacolo la rende una delle trasmissioni
locali più seguite dai tifosi azzurri sparsi nel mondo. E in questo momento
storico così importante per i partenopei, che vedono riavvicinarsi dopo ben 33
anni il sogno scudetto, non può che attirare le attenzioni di tutta Italia.
Tanti sorrisi, leggerezza, senza
tralasciare l’informazione sportiva: sembra essere questo il mix perfetto per
il successo, che Delietta Gol porta avanti ormai da 5 edizioni. “Così come nel calcio, io credo che il
segreto vero per una trasmissione televisiva sia che ci sia armonia nel gruppo,
che ci sia affiatamento e buon umore, perché questo si trasmette anche al
pubblico e ti porta poi ai risultati”, spiega la conduttrice.
Delia, come spieghi il successo che ormai ti accompagna da qualche anno,
visto che sei uno dei volti più amati della televisione campana?
“Innanzitutto grazie, mi fai arrossire. C’è sicuramente tanto lavoro dietro. Credo sia una grossa responsabilità entrare nelle case dei telespettatori e offrire delle ore piacevoli insieme, unendo l’informazione giornalistica a un pizzico di ironia e giovialità che non fanno mai male cercando di non fargli girare canale e di mantenere alta la loro attenzione: devo dire che io do il massimo è ci metto tanto entusiasmo in quello che faccio, ma gran parte del merito è della mia squadra che è davvero completa. Ciascuno di loro offre qualcosa di interessante che, mescolato insieme al resto, rende diverso il mio programma da tutti quelli che ci sono in circolazione. Avere fra gli ospiti coloro che hanno scritto la storia del calcio a Napoli, come il mitico numero 3 dell’epoca di Maradona Giovanni Francini, o l’arciere Emanuele Calaiò, o Diego Maradona Jr e tanti altri campioni è sicuramente fondamentale. Accanto a loro la simpatia e i pronostici di uno dei tipster più famosi d’Italia, Stratega, che dà quel tocco in più insieme alla competenza del nostro uomo delle statistiche Mauro Guerrera. E poi tanti artisti, musica, e il sosia del presidente De Laurentiis, Mario Napolano, che si presta simpaticamente a tante gag… e la ricerca continua di qualcosa di nuovo che possa piacere al nostro pubblico. Come ad esempio i giochi e i premi che ci permettono di regalare emozioni ai nostri telespettatori: uno dei più richiesti è Vieni allo stadio con noi, in collaborazione con Euronics Tufano, che regala i biglietti per le partite casalinghe del Napoli, e tanti altri”.
Tu non sei una semplice conduttrice: Delietta Gol è proprio una tua
creazione, sei l’ideatrice e la produttrice. Come unisci insieme tutte queste
cose?
“In realtà Delietta Gol è nato qualche anno fa da un’idea di Lino D’Angiò
poi trasformata nel tempo. Non è di certo facile gestire tutto, organizzare e
andare pronta e col sorriso in onda, perché dietro le quinte, nella
preparazione, c’è davvero tanto sudore. Ma quando si fanno le cose con passione
non pesano, ed è per questo che riesco sempre a trovare la forza e la carica.
Credo che il motore di tutto sia l’amore con cui si fanno le cose. E poi le
soddisfazioni arrivano”.
Com’è per una donna farsi strada da sola nel mondo del calcio?
“Non è semplice. Me la sono vista brutta negli anni, e se non fossi
così determinata non nego che avrei potuto mollare. E invece ci ho creduto e
sto costruendo passo dopo passo quello che sognavo. All’inizio anche solo poter
scrivere di calcio per un giornale importante non era cosa considerata adatta a
una donna: con la mia perseveranza ho smentito tutto e tutti, e come dicevi tu
faccio cose che di solito fanno gli uomini, ho sulle spalle un’intera
produzione, non solo la conduzione. Pensa che all’inizio la domanda più frequente
quando si parlava del mio lavoro con estranei era: “Con chi la fai la
trasmissione?”, come se il pensiero comune fosse che una donna deve affiancare
un uomo nella conduzione. Farsi accettare nell’ambiente per la propria
competenza e non solo per l’aspetto ha richiesto tantissime energie. Ma ho
voluto fare tutto da sola, di testa mia, e alla fine sono riuscita a fare
quello che tutti quanti intorno ritenevano impossibile... Ecco perché dico
sempre a tutti che bisogna credere nei sogni e lottare per quello in cui si
crede. Io ne sono un esempio vivente”.
La tua solarità e anche le tue risposte mostrano una grande forza
interiore e un gran bel carattere. Ma Delia Paciello com’è nella vita privata?
“Un disastro. Sono precisissima e attenta sul lavoro, ma poi mi
trascuro tanto e trascuro la mia vita privata. Per fortuna ho accanto una
persona comprensiva che mi dà serenità. Senza non riuscirei a fare tutte le
cose che faccio. Però sono leale e corretta sempre con tutti, almeno finché non
sbagliano con me. E so dare tanto… forse è così che mi faccio perdonare”.
Quali sono i tuoi prossimi progetti professionali?
“Intanto continuerò questa avventura su PrimaTivvù sperando davvero sia
l’anno buono per i napoletani. Continuerò anche con la radio, in onda ogni
lunedì, mercoledì e venerdì dalle 12 su Radio Amore e a scrivere i miei
articoli. Nel frattempo però stiamo preparando tante cose perché c’è tanta
voglia di crescere e di fare sempre meglio”.
E allora un in bocca al lupo alla regina delle tivù campane e al suo programma televisivo Delietta Gol.